Dal caldo record al freddo e alla neve: ad Aosta sarà una settimana di notevoli sbalzi termici. Domenica la stazione di Saint-Christophe ha registrato una temperatura di 25,9°C e oggi si replica con ben 25,8°C. Si tratta di un caldo record per il mese di febbraio, mai raggiunto prima d’ora da quando esiste la stazione meteo, ossia dal 1974.
Una temperatura così elevata è stata provocata da quello che in meteorologia chiamano “meteorological hydraulic jump“, ossia, come spiega il Centro funzionale della regione, «un “salto” che fa l’aria proveniente da nord-ovest impattando sull’arco alpino e salendo rapidamente fino a quote molto elevate (circa 8000 metri); nella discesa l’aria si riscalda e lascia il cielo a ridosso delle montagne sgombro da nubi. Per tale motivo il foehn osservato ieri è risultato essere di particolare intensità».
La situazione è destinata però a cambiare drasticamente nel giro di pochi giorni: la perturbazione che mercoledì raggiungerà l’Italia, farà crollare le temperature anche ad Aosta, dove il termometro perderà 23 gradi nel giro di 48 ore. Mercoledì, infatti, le temperature dovrebbero a malapena superare i 3 gradi ad Aosta, con il rischio anche dell’arrivo della neve.