Dal 5 al 7 aprile 2024 Bologna ospiterà la Fiera del Cicloturismo. Un appuntamento da non perdere
Il cicloturismo è un settore che sta vivendo una crescita esponenziale: si conferma quello con il maggiore tasso di incremento in tutta Europa
C’è un appuntamento importante per gli amanti delle due ruote: venerdì 5, sabato 6 e domenica 7 aprile 2024 a Bologna, nello spazio DumBO si terrà la Fiera del Cicloturismo organizzata da Bikenomist, azienda specializzata nella comunicazione e promozione delle economie della bicicletta. Giunta alla terza edizione, è il primo evento in Italia interamente dedicato a chi si vuole mettere in gioco con una prima esperienza o a chi vuole pianificare la sua prossima avventura a pedali e si conferma un punto di riferimento per il settore del turismo attivo nazionale e internazionale.
La Fiera del Cicloturismo permette di colmare lacune e curiosità per progettare itinerari ciclabili, scegliere le destinazioni più belle da visitare in sella e i migliori servizi bike friendly di cui usufruire durante il viaggio. Si possono trovare spunti per vacanze organizzate per famiglie, avventure in solitaria per cicloesploratori, sport per chi vuole allenarsi e tutto ciò che serve per vivere un’esperienza unica e irripetibile con questo mezzo sostenibile. “From Bike to Business” è il motto di Bikenomist che organizza l’evento e l’edizione di quest’anno partirà venerdì 5 aprile con il Forum del cicloturismo, la giornata dedicata agli operatori di settore e agli incontri pensati per agevolare la sinergia tra aziende e professionisti, con uno sguardo internazionale e un focus sullo sviluppo di nuovi modelli di business. Confermata la presentazione del 4° rapporto ISNART sul cicloturismo (il punto di riferimento per l’analisi dell’economia del turismo e per la crescita delle imprese e dei territori).
Sabato 6 e domenica 7 aprile accesso gratuito per il pubblico con workshop, racconti di esperienze con i Bikeitalia Talks, accanto ad un’area espositiva ancora più ampia per accogliere le proposte di mete per le vacanze attive, italiane ed estere, i suggerimenti di produttori di bici, accessori per offrire un’esperienza di visita a 360°. Sono in programma ricche attività di formazione dedicate agli operatori (hotel, guide, noleggiatori, tour operator, organizzatori di eventi) che si vogliono avvicinare per la prima volta a questo mondo; una serie di laboratori con presentazione di best practice rivolte a tutti coloro che vogliono migliorarsi o cogliere le perle nascoste di questo settore e un’intensa attività di networking.
“Abbracciare il percorso del turismo attivo e sostenibile è un impegno per salvaguardare la bellezza del nostro Pianeta e le sue sfumature culturali. Attraverso ogni pedalata, ogni passo e ogni scelta ecologica, apriamo la strada a un futuro in cui l’esplorazione si armonizza con la conservazione delle unicità. Quando ci muoviamo con leggerezza, lasciamo dietro di noi un’impronta gentile, preservando le meraviglie del nostro mondo per le generazioni future garantendo sostenibilità economica ai territori. Con il Forum del Cicloturismo vogliamo creare una piattaforma per l’incontro di tutti coloro che operano professionalmente in questo settore o che vogliono farlo. Il cicloturismo si basa su reti di operatori, reti infrastrutturali e reti di conoscenza: questo è il luogo che abbiamo immaginato per crearle” queste le parole di Pinar Pinzuti, direttrice della Fiera del Cicloturismo e membro del consiglio di EuroVelo.
Il cicloturismo è un settore che sta vivendo una crescita esponenziale, come ha confermato il rapporto “Viaggiare con la bici 2023” realizzato da ISNART per l’Osservatorio sull’Economia del Turismo delle Camere di Commercio promosso con Legambiente e presentato durante l’edizione della Fiera del Cicloturismo 2023: nel 2022 con oltre 33 milioni di presenze, il numero dei cicloturisti che hanno scelto l’Italia è raddoppiato rispetto al 2019, con un impatto economico superiore ai 4 miliardi di euro. Al di là dell’aspetto quantitativo, il grande valore riguarda la capacità del cicloturismo di stimolare la destagionalizzazione e garantire afflussi turistici anche ai territori meno battuti e maggiormente soggetti a spopolamento e si conferma uno dei settori con il maggiore tasso di crescita in tutta Europa.
Accanto alla capacità del viaggio in bicicletta di rispondere alla ormai consolidata domanda di chi cerca una vacanza attiva e sostenibile, c’è la soddisfazione di quegli operatori specializzati che hanno saputo fiutare la tendenza offrendo, prima di altri, proposte e servizi di qualità.
La Fiera del Cicloturismo si conferma quindi come un’occasione importante per chi già opera nel campo dei viaggi e del turismo attivo ma anche per chi vuole avvicinarsi per la prima volta a un segmento promettente del mondo del turismo.
Oltre 80 tra destinazioni tra cui Spagna, Turchia, Slovenia, Croazia, Belgio, Giordania, Regione Sicilia, Veneto, Basilicata, Toscana e Friuli Venezia Giulia che hanno puntato al turismo attivo, operatori e produttori in Italia e nel mondo hanno già confermato la loro partecipazione all’evento. Presenti anche brand del settore e servizi come Shimano, Canyon, Decathlon, Gazelle, Ducati, Bergamont, BRN, Repower ecc.