È stata istituita una task force dell’ISPRA per contrastare il greenwashing
In ambito finanziario la lotta al greenwashing è fondamentale per garantire che gli investimenti vadano nella direzione giusta.
Da questo obiettivo nasce la nuova sfida dell’ISPRA, l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, al cui interno è stata istituita una task force sulla finanza sostenibile presieduta da Maria Siclari, Direttrice generale dell’Istituto stesso. La task force contro il greenwashing avrà il ruolo di “facilitatore” per garantire il necessario supporto agli operatori finanziari, alle autorità vigilanti e di controllo, alle imprese.
L’ISPRA ricopre già un ruolo istituzionale centrale nell’ambito della finanza sostenibile, che applicando il concetto di sviluppo sostenibile all’attività finanziaria si pone l’obiettivo di ri-orientare i flussi di capitali privati verso attività che generino, sì, valore economico, ma non a discapito dell’ambiente.
Il quadro normativo europeo su questa materia si sta delineando in modo sempre più netto e, spiega l’ISPRA, «intende recuperare ulteriori indispensabili risorse a servizio degli obiettivi della transizione ecologica e dell’autonomia energetica».
In questo modo gli investitori potranno contare sul fatto che i propri investimenti non abbiano «solo una facciata green», assicura l’Istituto, ma rispettino «gli obiettivi dello sviluppo sostenibile»: mitigazione e adattamento al cambiamento climatico, inquinamento zero, tutela degli ecosistemi, della biodiversità, delle acque e dei mari, l’adozione dell’economia circolare.
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