Mercoledì Ultima Generazione incontrerà il ministro dell’Ambiente, Pichetto Fratin
Sarà un primo incontro per aprire un dialogo con le forze di Governo, spiega Ultima Generazione
Mercoledì 8 agosto cinque rappresentanti di Ultima Generazione incontreranno il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin.
Il colloquio – che si svolgerà a porte chiuse – è in programma per le ore 15:00 e rappresenterà un primo passo per aprire un dialogo con le forze di Governo, spiega il movimento ambientalista.
«È una semplice data che però si porta dietro una montagna di preoccupazione, frustrazione, denunce, rabbia ma anche amore e cura», dichiara Ultima Generazione in vista dell’incontro. «Più di 30 anni di superficialità e incompetenza ci costringono oggi a una situazione di emergenza che, anni fa, si sarebbe potuta evitare con una transizione energetica graduale. Ora abbiamo l’ultima occasione per fare qualcosa di coerente con quella che dovrebbe essere la priorità nelle agende politiche mondiali».
Le domande e le proposte di Ultima Generazione
Il movimento ha fatto sapere che le persone che incontreranno il ministro Pichetto Fratin porteranno alla sua attenzione «alcune questioni impellenti e gli rivolgeranno domande su importanti impegni internazionali assunti dall’Italia».
In particolare, chiederanno:
- come intende rispettare gli impegni di abbandono dei sussidi ambientalmente dannosi entro il 2025, un impegno ribadito anche nell’introduzione dell’ultima edizione del Catalogo dei Sussidi Favorevoli e Dannosi;
- come intende raggiungere gli impegni dell’agenda “Fit for 55”, il piano dell’Unione Europea per raggiungere almeno il -55% di emissioni entro il 2030, su cui siamo drammaticamente in ritardo;
- come risponde alla bocciatura del Pniec (Piano nazionale integrato energia e clima), presentato lo scorso 19 luglio, da parte di molti esperti;
- cosa risponde all’appello del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che, parlando di crisi climatica, ha dichiarato: «Occorre avere la consapevolezza che siamo in ritardo nelle azioni necessarie per invertire il trend»;
- cosa intende fare delle lacrime versate al Giffoni Festival, dove il ministro si è commosso dopo l’intervento di una ragazza durante il dibattito sul futuro del clima e sulle politiche ambientali del governo.
Le attiviste e gli attivisti di Ultima Generazione hanno fatto sapere di essere intenzionati a presentare a Pichetto Fratin anche una proposta concreta su cui vorrebbero – spiegano – «che si attivassero tutte le forze politiche e i parlamentari consapevoli dell’urgenza di un intervento per fermare il genocidio di massa verso il quale ci stiamo avviando».
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