Ripristino degli ecosistemi marini in Italia: un progetto innovativo per la salvaguardia degli habitat
La mappatura non si limita alla conservazione della biodiversità ma è cruciale anche per garantire che le attività umane, come il turismo e la pesca, siano sostenibili

Il Progetto di Ripristino degli Ecosistemi Marini (MER) rappresenta una fondamentale iniziativa per la salvaguardia degli habitat lungo la costa italiana. Uno degli obiettivi principali è la mappatura delle praterie di Posidonia oceanica, una pianta essenziale per la salute dell’ecosistema marino. Queste praterie non solo forniscono habitat per diverse specie marine, ma giocano anche un ruolo vitale nella protezione della costa dall’erosione e nell’assorbimento del carbonio atmosferico. L’innovazione tecnologica ha permesso l’uso di sondaggi aerei su larga scala, grazie a tecnologie avanzate come l’Aerial Laser Bathymetry (ALB). Questo metodo fornisce dati dettagliati sulla distribuzione e sulla salute delle praterie, facilitando interventi mirati e tempestivi per il loro ripristino. Gli scienziati possono ora monitorare le variazioni delle praterie nel tempo e valutare l’efficacia delle azioni intraprese.
La mappatura del Progetto di Ripristino degli Ecosistemi Marini non si limita alla conservazione della biodiversità ma è cruciale anche per garantire che le attività umane, come il turismo e la pesca, siano sostenibili. Mantenere un equilibrio tra sviluppo economico e protezione ambientale è essenziale per il futuro delle nostre coste. Il progetto MER si configura quindi come un modello da seguire a livello internazionale. L’adozione della tecnologia ALB nel progetto MER ha aperto nuove strade per la mappatura degli ecosistemi marini. Questa tecnica innovativa utilizza laser aerei per misurare profondità e caratteristiche del fondale, creando mappe dettagliate che rivelano informazioni cruciali sulle praterie di Posidonia. Grazie a questa precisione, gli scienziati possono individuare aree degradate e progettare interventi adeguati.
Nell’ambito del progetto di Ripristino degli Ecosistemi Marini, sono stati condotti sondaggi su 79 montagne sottomarine oltre le 12 miglia dalla costa italiana. Questi rilievi hanno fornito informazioni preziose sulla distribuzione delle praterie di Posidonia in aree poco esplorate. I risultati hanno mostrato una sorprendente varietà nella densità delle praterie, identificando zone vitali da proteggere. Il successo del progetto MER è fortemente legato alla collaborazione tra enti pubblici, privati e comunità locali. È fondamentale coinvolgere tutti gli attori interessati nella gestione sostenibile delle risorse marine. Solo attraverso uno sforzo collettivo sarà possibile affrontare le sfide legate alla conservazione degli ecosistemi marini.