Emergenza siccità: sui ghiacciai della Lombardia mai così poca neve ad inizio estate
Siccità eccezionale: sui ghiacciai della Lombardia non c’è mai stata così poca neve, e l’estate è appena cominciata. Continua a destare preoccupazione l’estrema condizione di siccità che sta interessando molte regioni d’Italia, principalmente del Nord. Sono stati mesi molto secchi, con poche precipitazioni nevose e piovose, e ora, a dare il colpo di grazia è il gran caldo.
Secondo l’ultimo bollettino del Servizio Glaciologico Lombardo non c’è mai stata così poca neve sui ghiacciai della Lombardia. Il 2022 è già un anno record, e l’estate è appena cominciata. Secondo le analisi a fine Primavera è mancato all’appello quasi l’80% della neve.
“Abbiamo passato l’inverno in attesa della neve, arrivati ad aprile abbiamo confidato nel “solito” maggio nevoso pronto a metterci una pezza. Niente di tutto ciò, è arrivato il maggio più caldo da quando si misurano i dati. Non poteva arrivare una combinazione peggiore per i ghiacciai –spiega Riccardo Scotti del Servizio Glaciologico Lombardo. Siamo giunti ora a quella che è l’ennesima finestra sul futuro del nostro clima, dopo il botto dell’estate 2003, capace di decine di migliaia di morti in Europa e un 5-10% in meno di ghiaccio nelle Alpi, ricorderemo probabilmente anche l’anno 2022, si spera che il ricordo duri a lungo e che non si perda troppo presto nelle statistiche di una nuova normalità e speriamo anche che serva a svegliarci dall’allegoria della rana bollita“.
La stazione meteorologica posta sul Lago Reguzzo (Alpi Orobie), a 2440 metri, ha segnalato una scomparsa della neve eccezionalmente precoce. Non c’è più neve. Di solito, in questa zona la neve scompare dopo la metà di giugno: quest’anno è successo 25 giorni prima del record precedente, che risale all’anno 2017/2018.