Spighe Verdi, il programma che premia lo sviluppo rurale sostenibile dei Comuni Italiani
Il programma Spighe Verdi, che premia lo sviluppo rurale sostenibile dei Comuni Italiani, giunto alla sua settima edizione, vede sette nuovi ingressi nel 2022. Il programma che premia con le Spighe Verdi i comuni rurali più attenti alla sostenibilità e al territorio è organizzato dalla Fee, la Foundation for Environmental Education, la stessa organizzazione che rilascia il riconoscimento per le Bandiere Blu. Si tratta di una organizzazione internazionale non governativa e non-profit fondata nel 1981 che si occupa della diffusione delle buone pratiche ambientali in oltre 77 Paesi del Mondo.
Esattamente come avviene per le Bandiere Blu, per partecipare al programma il Comune deve autocandidarsi seguendo un protocollo prestabilito, in cui vengono valutati criteri relativi a diverse tematiche, come ad esempio gestione di acqua, energia, agricoltura, rifiuti, assetto urbanistico e tutela del paesaggio. La candidatura viene valutata da una Commissione di Valutazione nazionale che riunisce esperti provenienti da diversi enti pubblici e privati.
Attraverso questo riconoscimento vengono premiati i territori che vogliono preservare il preziosissimo equilibrio che lega ambiente, società e economia. L’obiettivo del programma Spighe Verdi è quello di guidare i Comuni, passo dopo passo, nella scelta di strategie virtuose di gestione del territorio, in modo da migliorare le condizioni ambientali e la qualità di vita della comunità. Nasce per creare sinergie tra il Comune e le realtà agricole del territorio, le imprese agricole, infatti, hanno un ruolo fondamentale nella sua tutela e valorizzazione in chiave di sostenibilità. Al progetto partecipa con il suo operato anche Confagricoltura, che non solo contribuisce alla diffusione del progetto, ma anche e soprattutto alla sensibilizzazione degli agricoltori sull’adozione di pratiche sostenibili.
Spighe Verdi: i Comuni premiati nell’edizione 2022
L’edizione 2022 premia il Piemonte, con dieci località, seguito da Marche, Puglia e Toscana. Complessivamente sono 63 le Spighe Verdi premiate quest’anno: tre le uscite e sette i nuovi comuni premiati rispetto al 2021. A entrare in questa settima edizione sono Ascea (Campania), Crosia (Calabria), Ginosa (Puglia), Norcia (Umbria), Pietramontecorvino (Puglia), Sanremo (Liguria) e Scheggino (Umbria). Perse, invece, la Spighe Verdi di Gioria dei Marsi e Giulianova (Abruzzo) e Ragusa (Sicilia).
Spighe Verdi è un programma in continua evoluzione, aggiornato per dare modo ai Comuni di effettuare un percorso di miglioramento al passo con i temi della sostenibilità, un programma flessibile e adattabile per promuovere buone pratiche ambientali in diversi contesti territoriali. L’agricoltura ha un ruolo centrale nel programma per la difesa del paesaggio, nella tutela della biodiversità e nella produzione di alimenti di qualità. La buona gestione del territorio e delle sue risorse è un punto fondamentale anche per ridurre i rischi connessi alla crisi climatica, che includono fenomeni meteo estremi, ondate di caldo e piogge alluvionali, e le conseguenze che hanno sull’ambiente, tra rischio incendi, siccità, alluvioni e frane.
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