Nel 2021 sono 69 i tornado registrati in Italia, il numero più alto da quando è iniziata la raccolta dati di Tornado In Italia nel 2014. Di questi 15 sono stati tornado mesociclonici, ossia generati da forti temporali a supercella, e 54 non mesociclonici, in generale più deboli e meno duraturi. Di questi ultimi, per la metà dei casi segnalati si è trattato di trombe marine che hanno toccato terra.
Per quanto riguarda l’intensità, la maggior parte delle trombe d’aria è stata un F0 (con venti fino a 116 km/h); 9 tornado hanno raggiunto F1 (fino a 180 km/h) e altrettanti F2 (fino a 253 km/h). I tornado sono stati classificati attraverso la Scala Fujita, che sulla base di un’analisi sui danni causati ad abitazioni, infrastrutture e vegetazione stima la velocità del vento in rotazione del vortice.
La maggior parte dei tornado si è verificata nei mesi autunnali (41): il mese di novembre è stato il più movimentato, con ben 16 tornado (quasi 1 quarto del totale).
Tornado in Italia: il 2021 segnato da tre importanti eventi
L’anno è stato segnato principalmente da tre eventi tornadici che hanno colpito ogni volta regioni diverse. Il primo episodio degno di nota è quello del 19 settembre che ha dato vita a numerosi tornado tra Lombardia ed Emilia-Romagna. Si è trattato di un evento di portata storica per la pianura Padana, con ben 7 tornado. Il secondo evento è stato quello del 6 ottobre in Veneto: in tutto quel giorno si formarono ben 12 vortici di cui 10 tornado e due trombe marine. Il terzo evento è stato quello avvenuto tra il 16 e il 18 novembre in Sicilia, quando si contarono ben 10 tornado.
Come risultato, le regioni a vedere più trombe d’aria nel 2021 ci sono Sicilia (16 tornado), Veneto (15 tornado) e Lombardia (8 tornado).
Tutti i dati e le mappe nel report realizzato da Tornado In Italia.
