Sarà un venerdì critico per il maltempo e i venti violenti sull’Italia. Raffiche addirittura paragonabili come intensità a quelle di un uragano potrebbero registrarsi su alcuni settori della Penisola.
La perturbazione nr. 5 del mese determinerà fortissimi venti da ovest sui mari di Ponente e sulle Isole con venti medi ben oltre i 100 km/h di velocità.
Le zone critiche
La zona che potrebbe registrare le raffiche più violente è la Sardegna: in particolare i settori orientali dell’Isola potrebbero vedere venti medi oltre i 120 km/h e raffiche a 150 km/h. Secondo la scala Beaufort l’intensità è da uragano quando i venti superano i 117 km/h.
Altri settori del Paese verranno colpiti da questi venti tempestosi: sulle creste appenniniche centrali tra Abruzzo Lazio, Molise, ma anche sui rilievi del nord della Campania e nella Sila le raffiche potrebbero toccare i 120 km/h.
Attenzione anche alle Alpi occidentali dove la violenza del vento potrebbe toccare i 100 km con picchi localizzati a 110-120 km/h di velocità.
Attenzione anche alle regioni tirreniche dove il vento sarà molto forte con conseguente rischio di violente mareggiate sulle coste esposte. Possibili criticità dovute al vento forte saranno probabili anche a Roma e Napoli. Occorrerà prestare la massima attenzione e seguire le norme di auto-protezione indicate dalla Protezione Civile.