MALTEMPO senza tregua sull’Italia: in arrivo un altro PEGGIORAMENTO
Mentre la nona perturbazione del mese agirà fino al pomeriggio, inizia a farsi strada un nuovo peggioramento che domani agirà soprattutto al Centro-Sud e al Nord-Est
Il maltempo si è abbattuto con forza sull’Italia in questo weekend. Alle pesanti piogge di ieri, con nubifragi nel Savonese, si aggiungono quelle di oggi, concentrate soprattutto sulle regioni meridionali. Inoltre non è mancata la neve sulle Alpi, che ha fatto scattare l’allerta rossa per pericolo valanghe. Il tutto è accompagnato da venti burrascosi, con rischio mareggiate lungo le coste esposte. Per tutti questi motivi, la Protezione Civile ha diramato un’allerta meteo fino a rossa per la giornata odierna.
Il maltempo non mollerà la presa nemmeno nella giornata di domani, domenica 24 gennaio, quando agirà la perturbazione numero 10 del mese, alla quale seguirà un nuovo e temporaneo calo termico.
Meteo per le prossime ore: ancora piogge fino al pomeriggio, soprattutto al Sud. In serata nuovo peggioramento. Forti venti e mari molto mossi in tutto il Centro-Sud
Sull’insieme del Paese tempo molto variabile, con un cielo tra l’irregolarmente nuvoloso e il molto nuvoloso. Non mancheranno le schiarite, più ampie a metà giornata sulla Val Padana centro-occidentale, in Emilia Romagna, al Centro, su basso Adriatico, Sicilia ed est Sardegna. In mattinata precipitazioni sparse su est e sud della Lombardia, Emilia, regioni di Nord-Est, alta Toscana, Umbria, Lazio (nevose sui rispettivi rilievi oltre 1000-1200 metri), al Sud e sulla Sicilia. Fenomeni localmente intensi, sotto forma di rovesci e temporali, su Campania e Calabria tirrenica.
Nel pomeriggio ultime precipitazioni all’estremo Nordest (nevose fin verso 700-800 m) e sul basso versante tirrenico. Tra tardo pomeriggio e sera nuovo peggioramento su Valle d’Aosta e Alpi occidentali, con deboli nevicate oltre 700 metri circa, e alta Toscana. Nella notte il peggioramento si estenderà a tutte le regioni tirreniche fino alla Campania, all’Umbria e alla Sardegna.
Temperature: massime in rialzo al Nordovest, in lieve diminuzione nel resto del Paese. Valori oltre i 15 gradi all’estremo Sud e sulla Sicilia. Venti occidentali: da tesi a burrascosi su tutti i mari e sulle regioni del Centro-Sud; fino a tempestosi nei settori di Ponente e lungo il crinale appenninico, con raffiche vicine ai 100 km/h; moderati o tesi nelle Alpi occidentali, in Liguria e sull’Emilia Romagna.
Meteo per domani, domenica 24 gennaio: la perturbazione numero 10 del mese agisce in particolare al Centro-Sud e al Nord-Est; ancora piogge, con rischio temporali. Venti intensi
Nuvoloso o molto nuvoloso, ma con tendenza a rapide aperture già dal mattino al Nord-Ovest dove non si esclude qualche nebbia all’alba in pianura. Precipitazioni diffuse al Centro-Sud, sull’Emilia orientale e in Romagna, con neve oltre 900-1200 metri sull’Appennino centro-settentrionale.
Possibili fenomeni intensi, anche a carattere di temporale, sui versanti tirrenici e sulla Sardegna. Migliora nel pomeriggio al Nord-Est, sulle regioni centrali tirreniche e in Sardegna; in serata anche nel resto del Centro-Sud, con residue piogge solo su basso Tirreno e Puglia.
Temperature stazionarie o in leggero calo, specie le minime al Nord. Venti ancora intensi, inizialmente di Libeccio nel settore peninsulare e in Sicilia, da ovest o nord-ovest altrove con il Maestrale in graduale estensione sul Tirreno.
Mari: poco mosso o localmente mosso il medio-alto Adriatico; mossi o molto mossi i restanti mari, fino ad agitati o molto agitati il medio-basso Tirreno, il Mare e il Canale di Sardegna.
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