Prosegue l’ondata di maltempo: oggi ancora piogge e vento. Ecco dove
Mentre venerdì e in parte ieri ha agito la perturbazione numero 9 del mese, oggi è la volta della decima con piogge in particolare al Centro-Sud. A inizio settimana atteso l'arrivo di un altro peggioramento, seguito da un calo termico
La decima perturbazione del mese è responsabile di altro maltempo sull’Italia. Le piogge, nella giornata odierna, interesseranno in particolare il Centro-Sud e, più marginalmente, le regioni nord-orientali. I venti non mollano la presa e non lo faranno nemmeno a inizio settimana, con l’arrivo dell’undicesima perturbazione del mese.
Tra lunedì e martedì, inoltre, è atteso un calo termico, a iniziare dalle regioni del Nord. Le temperature si riporteranno, anche se solo temporaneamente, su valori inferiori alla norma.
Meteo per le prossime ore: prosegue l’ondata di maltempo con la perturbazione numero 10 del mese che agisce in particolare al Centro-Sud e al Nord-Est; ancora piogge, con rischio temporali. Venti intensi
Nuvoloso o molto nuvoloso, ma con tendenza a rapide aperture già dal mattino al Nord-Ovest dove non si esclude qualche nebbia all’alba in pianura. Precipitazioni diffuse al Centro-Sud, sull’Emilia orientale e in Romagna, con neve oltre 900-1200 metri sull’Appennino centro-settentrionale.
Possibili fenomeni intensi, anche a carattere di temporale, sui versanti tirrenici e sulla Sardegna. Migliora nel pomeriggio al Nord-Est, sulle regioni centrali tirreniche e in Sardegna; in serata anche nel resto del Centro-Sud, con residue piogge solo su basso Tirreno e Puglia.
Temperature stazionarie o in leggero calo, specie le minime al Nord. Venti ancora intensi, inizialmente di Libeccio nel settore peninsulare e in Sicilia, da ovest o nord-ovest altrove con il Maestrale in graduale estensione sul Tirreno.
Mari: poco mosso o localmente mosso il medio-alto Adriatico; mossi o molto mossi i restanti mari, fino ad agitati o molto agitati il medio-basso Tirreno, il Mare e il Canale di Sardegna.
Meteo per domani, lunedì 25 gennaio: ancora un po’ di piogge al Centro-Sud e sulle Isole maggiori. Temperature in calo al Nord. Giornata ventosa
Al Nord nubi in transito soprattutto al mattino seguite da graduali schiarite a iniziare dal Nord-Ovest; deboli e locali precipitazioni possibili fino al mattino lungo le Alpi e in Friuli con neve a quote basse, in Romagna e sull’Appennino emiliano con neve fino ai 900-1000 metri. Nel pomeriggio poche residue precipitazioni sul Friuli Venezia Giulia.
Molte nuvole al Centro-Sud con qualche schiarita iniziale su Puglia e settore ionico. Precipitazioni sparse, localmente moderate, inizialmente in Sardegna e al Centro, specie il lato tirrenico, in estensione nella seconda parte della giornata verso le regioni meridionali con i fenomeni più intensi sul basso Tirreno. Sull’Appennino centrale limite della neve oltre i 1100-1400 metri, in calo in serata.
Temperature minime perlopiù in calo; primi cali anche nelle massime al Nord. Giornata ventosa con venti di Foehn al Nord-Ovest e venti occidentali, da moderati a forti, gradualmente sostituiti dal Maestrale al Centro-Sud.
Mari da mossi a molto mossi, fino ad agitato il Tirreno centro-orientale.