Nuova forte ondata di maltempo sull’Italia: oggi la perturbazione numero 6 di novembre porterà piogge forti sulle regioni del Centro-Nord, abbondanti nevicate sulle Alpi e vento forte. I venti di Scirocco sull’alto Adriatico faranno aumentare di nuovo il livello della marea a Venezia dove è attiva l’allerta rossa per alta marea eccezionale, con picco di 160 centimetri alle 11.20 di questa mattina.
Le piogge insisteranno oggi soprattutto sulle regioni di Nord-Est, sulle regioni centrali tirreniche e, dal pomeriggio, anche sulle regioni centrali adriatiche e nord della Campania. In Veneto, in particolare sui settori del Piave pedemontano, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, è stata diramata l’allerta rossa della Protezione Civile per rischio idrogeologico. Allerta arancione, invece, su settori di Friuli, Trentino Alto Adige, Toscana e Liguria. Allerta gialla in settori di Emilia Romagna e Lombardia, in Umbria, nelle Marche, nel Lazio, in Molise e Abruzzo.
Le piogge saranno accompagnate da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Potranno accumularsi al suolo in 24 ore 50-100 mm di pioggia, con picchi fino a 150mm. La perturbazione si muoverà molto lentamente, e influenzerà le condizioni meteo, in gran parte d’Italia, anche nel corso del weekend.
Venti di burrasca
Venti in attenuazione in Liguria, forte Scirocco sull’alto Adriatico. Venti di burrasca con raffiche di burrasca forte, quindi tra i 70 e gli 80 km/h, su Friuli Venezia Giulia, Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise e Sicilia, con rischio di mareggiate lungo le coste esposte.
Neve: elevato rischio di valanghe
Oggi sono attese forti e abbondanti nevicate sulle Alpi centro-orientali oltre 1000-1500 metri. Nelle prossime 24 ore potrebbe cadere mezzo metro di neve sulle vette alpine di Nord-Est, con possibili picchi di 1 metro di neve fresca oltre i 1800 m in Friuli.
Per questo, in Friuli è attiva l’allerta rossa per pericolo valanghe forte (grado 4, su una scala da 1 a 5), allerta che diventa arancione (rischio marcato, 3) tra oggi e il weekend in Veneto, Lombardia, e Piemonte. Si segnala il rischio di «probabili numerose piccole e medie valanghe» anche nei settori alpini di Valle d’Aosta e Trentino Alto Adige.