Maltempo, Napoli e Roma bersagliate: tromba d’aria a Valmontone
L'ondata di maltempo prosegue nella giornata odierna: la Protezione Civile ha diramato l'allerta meteo arancione in 4 regioni
L’ondata di maltempo sull’Italia prosegue anche oggi (mercoledì 18 gennaio) per l’azione della perturbazione n.7 al Centro-Sud che darà vita a precipitazioni sparse, in particolare sul lato tirrenico e più intense in Campania, forti venti con raffiche burrascose e neve dapprima oltre i 1000 metri sull’Appennino centrale mentre nella notte la tendenza è quella a nevicate fino in pianura al Centro-Nord. La Protezione Civile, per la giornata odierna, ha diramato l’allerta meteo arancione in Campania, Calabria, Molise e Basilicata.
Maltempo e freddo invernale: cosa è successo e cosa accadrà
Il maltempo è stato particolarmente violento ieri (martedì) ancora una volta lungo il versante tirrenico, dove le due regioni più bersagliate sono state Campania e Lazio. A Napoli, a causa di piogge e forti venti, è crollata un’impalcatura al Vomero e un grosso albero nel centro storico: in entrambi i casi non si segnalano persone coinvolte. In tutta la Campania i Vigili del Fuoco hanno effettuato 195 interventi tra Napoli, Caserta, Avellino, Salerno e Benevento.
A Roma molti alberi sono caduti tra le strade mentre le banchine del Tevere sono state chiuse per precauzione, temendo un innalzamento del livello del fiume per le forti piogge iniziate già lunedì. A Valmontone, cittadina situata a sud della Capitale, si è abbattuta una probabile tromba d’aria che ha danneggiato almeno 30 abitazioni e costretto inizialmente all’evacuazione di 9 famiglie. Gli interventi dei Vigili del Fuoco sono andati avanti tutta la notte.
Al Nord invece è arrivata la neve fino a quote pianeggianti e anche in Appennino. Le regioni settentrionali stanno dunque già sperimentando il sensibile crollo termico che farà piombare l’inverno non solo sull’Italia ma in diverse zone d’Europa che finora hanno fatto i conti con un clima piuttosto tiepido.
Freddo invernale in arrivo in tutta Italia
Il via vai di perturbazioni – con l’arrivo tra stasera e la giornata di giovedì della n.8 -, è accompagnato da masse d’aria via via sempre più fredde che a partire appunto da domani daranno vita a un sensibile calo delle temperature anche al Centro e al Sud, dove finora il clima è rimasto mite. Sempre nella giornata di giovedì, già a partire dalla notte, si segnala la possibilità di nevicate fino in pianura in Emilia e al Nord-Est, a tratti anche a quote collinari al Centro e in Sardegna.
Nel weekend la tendenza attualmente più probabile indica l’arrivo di altri due impulsi perturbati che dovrebbero investire le Isole, il Sud e il medio Adriatico. La fase di stampo invernale sembra destinata a proseguire per diversi giorni, con temperature diffusamente inferiori alla media e possibilità di nuove nevicate a bassa quota.
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