Grave siccità in Etiopia: i bambini malnutriti affollano l’ospedale pediatrico
Secondo le stime del World Food Programme, il numero delle persone affamate nei Paesi del Corno d'Africa rischia di salire da 14 a 20 milioni entro il 2022
Il Corno d’Africa sta attraversando la peggiore siccità degli ultimi 40 anni con tassi di malnutrizione che soprattutto in Etiopia sono ben al di sopra delle soglie di emergenza. Il tutto è ovviamente aggravato dal conflitto tra Russia e Ucraina che ha fatto vertiginosamente lievitare i prezzi di alcuni risorse primarie, come per esempio il grano nonché i prezzi del carburante con spese di spedizione raddoppiate su alcune rotte.
Secondo le stime del World Food Programme, i paesi colpiti dalla siccità in tutto il Corno d’Africa saranno probabilmente quelli sentiranno di più l’impatto del conflitto: il costo di un paniere alimentare è già aumentato, in particolare in Etiopia (66%) e Somalia (36%), paesi che dipendono fortemente dal grano dei paesi del bacino del Mar Nero.
Grave siccità nel Corno d’Africa: il numero di persone affamate potrebbe salire fino a 20 milioni entro il 2022
Ad un mese dall’inizio della stagione delle piogge, i Paesi del Corno d’Africa non hanno ancora visto le precipitazioni di cui avrebbero tanto bisogno. Kenya, Somalia ed Etiopia stanno infatti attraversando la peggiore siccità degli ultimi 40 anni. Secondo le ultime stime del World Food Programme, il numero di persone affamate a causa della siccità potrebbe aumentare vertiginosamente dalla stima attuale di 14 milioni a 20 milioni entro il 2022. Durante la siccità del 2016/17 la catastrofe fu evitata grazie ad interventi umanitari tempestivi che salvarono dalla fame acuta milioni di persone. Nel 2022 il timore è che non si riesca ad intervenire tempestivamente a causa della carenza di risorse con la conseguenza che a soffrirne saranno milioni di persone.
In Etiopia i bambini malnutriti affollano l’ospedale
L’Etiopia è alle prese con la più grave siccità dal 1981. I raccolti sono falliti, oltre un milione di capi di bestiame sono morti e circa 7,2 milioni di persone si svegliano affamate ogni giorno nel sud e nel sud-est del Paese. Secondo quanto documentato da Reuters, i bambini malnutriti stanno affollando il reparto pediatrico dell’ospedale principale della città etiope di Gode. L’anno scorso lo stesso ospedale accolse 188 bambini malnutriti, un numero che adesso si è verificato in un solo mese.