Stati Uniti, forte maltempo invernale nel nord-est: prima neve a New York
Un'intensa ondata di maltempo invernale coinvolge gli Stati Uniti da costa a costa: oltre 90 milioni di persone sotto allerta tra giovedì e venerdì
Il rigido clima invernale colpisce gli Stati Uniti da costa a costa, con oltre 90 milioni di persone coinvolte tra giovedì e venerdì. Una tempesta invernale ha infatti colpito il nord-est, con le prime nevicate della stagione in molte zone, compreso lo stato di New York. Più di 2.100 voli sono stati cancellati in tutto il Paese nella giornata di giovedì, con gli aeroporti di Nashville, Tennessee, Denver e Chicago tra i più colpiti. Anche venerdì sono stati cancellati oltre 1.900 voli, con gli aeroporti di New York, Denver e Newark, nel New Jersey, tra i più colpiti.
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Stati Uniti, rigide condizioni invernali dal nord ovest al nord est: dichiarato lo stato di emergenza in diverse zone
Il maltempo invernale si sposta da una costa all’altra negli Stati Uniti. Scuole e uffici nel nord-est sono stati chiusi a causa di una violenta tempesta di neve notturna e parti del nord-ovest fanno i conti con l’allarme valanghe. Giovedì si sono verificati numerosi incidenti in tutto il paese, con alcune interstatali chiuse dall’Oregon al Michigan mentre la tempesta invernale si spostava attraverso il paese. Decine di milioni di persone a livello nazionale sono state colpite da condizioni meteorologiche pericolose nelle ultime 24 ore mentre giovedì sera ben 37 stati hanno dovuto affrontare allerta meteorologiche invernali.
Il governatore di New York, Kathy Hochul, ha consigliato alle persone di evitare viaggi non necessari in diverse parti dello stato. La città di New York ha visto infatti la prima neve della stagione. Gli uffici federali nell’area di Washington hanno chiuso a causa del clima invernale. Nel Connecticut, il governatore Ned Lamont ha chiuso al pubblico gli uffici statali del ramo esecutivo e ai residenti è stato consigliato di rimanere a casa. La stessa cosa stanno facendo i funzionari statali della Virginia, dove la situazione nelle strade non è per nulla semplice. Il governatore, Ralph Northam, mercoledì ha dichiarato lo stato di emergenza per il clima invernale così come è stato fatto anche dai governatori del New Jersey e del Kentucky.
Nel nord-ovest si aggrava il rischio valanghe: nuove e intense nevicate in arrivo sulle Montagne Rocciose
Dall’altra parte del paese, nel nord-ovest del Pacifico e nelle Montagne Rocciose settentrionali, il National Weather Service prevede nuove e abbondanti nevicate, fino a 30-60 cm e raffiche di vento di quasi 100 km/h. Il vento intenso rischia di determinare potenti e pericolose bufere di neve soprattutto sui settori nord occidentali del Montana, dove è in vigore l’allerta meteo. Intanto nel nord-est le nevicate vanno via via affievolendosi ad eccezione del Maine, dove insisteranno ancora per qualche ora. Nella seconda parte della giornata odierna un altro fronte freddo artico inizierà a spingersi dalle pianure settentrionali verso il sud del Paese, dove entrerà in contatto con una massa d’aria umida proveniente dal Golfo del Messico. Saranno dunque possibili temporali anche gravi in Texas e Arkansans, con tornado isolati e raffiche di vento dannose.
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