Previsioni

Irruzione artica sull’Italia: freddo invernale, neve e venti di tempesta

Si apre per l’Italia una fase meteo dal sapore decisamente invernale: una intensa perturbazione di origine artica sferzerà infatti il nostro Paese tra la giornata di oggi e quella di domani, colpendolo con maltempo invernale, venti eccezionalmente intensi e un vero e proprio crollo termico.

Dopo il caldo anomalo della settimana scorsa la colonnina di mercurio sta letteralmente precipitando, e raggiungerà valori più tipici del mese di febbraio. Torneranno ancora gelate tardive, che purtroppo potranno provocare danni alle nostre coltivazioni, e la neve raggiungerà quote eccezionalmente basse per la stagione.

ONDATA DI FREDDO INVERNALE: ECCO QUANDO FINIRÀ

Le previsioni per le prossime ore

Al mattino piogge sparse intorno all’alto Adriatico e su Emilia Romagna, Marche, Umbria, Toscana, Lazio e nord Campania; nevicate sull’Appennino emiliano e romagnolo oltre i 900-1000 metri, sui rilievi delle Marche oltre i 1000-1400 metri. La neve sta già raggiungendo quote eccezionalmente basse soprattutto al Nord-Est, dove si segnalano fiocchi addirittura intorno ai 100-200 metri! Una debole nevicata ha raggiunto la città di Gorizia, qui siamo alle porte di Trieste:

 

View this post on Instagram

 

A post shared by M. (@leunam7385)


Nel pomeriggio tempo in miglioramento al Nord-Est, dove si osserverà una tendenza a schiarite, mentre precipitazioni sparse coinvolgeranno l’Umbria, l’interno del Lazio, le regioni centrali adriatiche, la Campania, il Potentino e l’alta Calabria tirrenica; neve sull’Appennino centrale oltre 700-1400 metri. Possibili locali e brevi rovesci su est Lombardia, Alpi Marittime ed estremo settore occidentale della Liguria. Verso sera ampie schiarite al Nord, regioni centrali tirreniche e Isole maggiori; nubi altrove con piogge su Abruzzo, Molise, nord della Puglia, Appennino lucano e Calabria con nevicate fino a 700-1200 metri.

Controlla la PIOGGIA IN TEMPO REALE con il radar meteo

Temperature in calo sensibile sulle regioni settentrionali e sull’alto Adriatico con valori sotto le medie stagionali, cali più lievi su ovest della Sardegna e nel settore tirrenico; valori in temporaneo rialzo invece in Sicilia, sullo Ionio e sul medio e basso Adriatico con punte vicine ai 20 gradi.

Giornata molto ventosa su gran parte d’Italia: i venti seguiranno una rotazione antioraria intorno a una depressione in progressivo spostamento dal Ligure verso il medio Adriatico: Föhn in discesa dalle Alpi, Bora sul medio e alto Adriatico, Tramontana in Liguria, Maestrale in Sardegna, venti occidentali in Sicilia e al Sud. Sul medio e alto Adriatico e in Sardegna si potranno registrare raffiche particolarmente violente fino a circa 90 km orari, localmente anche intorno alla soglia dei 100 km/h.
Inizialmente sarà poco mosso il basso Adriatico ma con moto ondoso in aumento; da mossi a molto mossi gli altri mari, fino a localmente agitati quelli di ponente e l’alto Adriatico: ci sarà il rischio di mareggiate.

Domani l’apice del freddo: le previsioni meteo nei dettagli

Giornata soleggiata su gran parte del Nord: faranno eccezione un po’ di nuvole sulle Alpi orientali, con possibili nevicate sui settori di confine dell’Alto Adige, e deboli precipitazioni al mattino in Romagna, nevose a quote collinari. Parziali schiarite anche su Toscana, alto Lazio e Sicilia. Nuvolosità nel resto d’Italia, con tempo a tratti instabile: precipitazioni intermittenti specie tra Marche, Abruzzo, Molise, basso Lazio, Campania, Basilicata, Calabria, Salento e nord-est della Sardegna; quota neve fra 600 e 900 metri sull’Appennino centrale, dai 1200 metri su quello meridionale. Alla sera ultime precipitazioni in Calabria e in Salento; situazione in miglioramento altrove.

meteo mercoledì

Clima freddo e di stampo decisamente invernale. Temperature minime in sensibile calo al Centro-Nord con rischio di locali deboli gelate all’alba. Massime pomeridiane senza grandi variazioni nelle regioni di Nord-Ovest, in lieve rialzo al Nord-Est, in calo al Centro-Sud: nelle regioni del Centro-Nord e in Puglia valori intorno o poco sopra i 10°C. I venti contribuiranno ancora ad accentuare la sensazione di freddo, e soffieranno in prevalenza nord-occidentali, intensi soprattutto sulle Alpi e sulle vicine pianure del Nord-Ovest, che saranno sferzati da un forte Föhn. Attesi anche venti forti di Tramontana in Sardegna e di Maestrale in Sicilia, con raffiche superiori ai 60-70 km orari. Risulterà poco mosso l’Adriatico settentrionale; mossi o molto mossi i restanti bacini, fino ad agitato il Mare di Sardegna.

Gli ultimi aggiornamenti:

Ciclone su Indonesia e Timor Est, è una strage: almeno 160 persone sono morte, ma ci sono ancora decine di dispersi

I cambiamenti climatici influenzano anche il nostro accesso a Internet

In Antartide un ghiacciaio ha raggiunto il punto di non ritorno: ecco perché riguarda anche noi

 

Redazione

Redazione giornalistica composta da esperti di clima e ambiente con competenze sviluppate negli anni, lavorando a stretto contatto con i meteorologi e i fisici in Meteo Expert (già conosciuto come Centro Epson Meteo dal 1995).

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio