Colpo di coda dell’inverno: pioggia, freddo e vento nella settimana di Pasqua 2023
Le condizioni meteo della settimana di Pasqua 2023 saranno segnate da un colpo di coda dell’inverno, con il ritorno di pioggia, neve, freddo e vento. La perturbazione in arrivo nella Domenica delle Palme (2 aprile) dal Nord Europa è accompagnata da aria fredda che si spingerà verso il Mediterraneo occidentale, dove darà luogo alla formazione di una circolazione di bassa pressione, centrata oggi a metà giornata in prossimità della Sardegna e che entro le prime ore di lunedì si sposterà sulla Sicilia.
Il tempo quindi diverrà più instabile soprattutto sulle isole maggiori e nelle regioni centrali e a fine giornata anche al Sud peninsulare. Proprio al Sud la giornata di lunedì potrà presentare delle criticità per il rischio di rovesci e temporali anche di forte intensità. Il transito sull’Italia di questa perturbazione produrrà un sensibile calo termico, in particolare al Centro-Sud e una ventilazione molto intensa, con venti in prevalenza settentrionali, richiamati dalla profonda area depressionaria che martedì mattina, secondo le attuali proiezioni, avrà raggiunto lo Ionio per poi allontanarsi verso est, attenuandosi.
Domenica delle Palme, 2 Aprile, nuvolosità irregolare, a tratti compatta, in gran parte d’Italia, salvo iniziali rasserenamenti sul medio Adriatico e all’estremo Sud e delle schiarite più durature al Nord-Ovest, in particolare tra alto Piemonte e ovest Lombardia. Al mattino locali piogge o rovesci su Emilia, Appennino settentrionale e Sardegna. Nelle ore centrali del giorno aumento dell’instabilità con precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, in Emilia Romagna, nelle regioni centrali e nelle Isole; fenomeni più sporadici al Sud; quota neve intorno ai 1400-1600 metri lungo l’Appennino centro-settentrionale; possibili isolati rovesci o temporali anche lungo le Prealpi e nelle vicine zone pedemontane dell’est della Lombardia e del Veneto. Alla sera tendenza a un miglioramento al Nord-Est, sulle regioni centrali tirreniche; piogge e rovesci sul medio Adriatico, nelle Isole e in estensione alla Calabria.
Temperature massime in calo quasi ovunque. Venti in temporaneo indebolimento, a parte ancora il Maestrale in prossimità delle Isole. Alla sera inizio del rinforzo della ventilazione da nord. Mari: poco mosso l’Adriatico; localmente mossi Ionio e alto Tirreno; mossi o molto mossi gli altri bacini, fino ad agitati o molto agitati i mari di Corsica e di Sardegna.
Settimana di Pasqua 2023 con freddo, vento, pioggia e neve
Lunedì 3 al Nord e in Toscana tempo nel complesso soleggiato: nel pomeriggio o in serata non si esclude qualche breve rovescio lungo le Prealpi centro-occidentali, su Piemonte, Liguria di ponente e nordovest della Lombardia. Parziali schiarite possibili nel nord delle Marche, del Lazio e della Sardegna, cielo da nuvoloso a coperto nel resto del Centrosud. Sul medio Adriatico alcune precipitazioni sparse soprattutto nella prima parte del giorno, nevose fino a 1000-1400 metri e in graduale esaurimento entro sera. Tempo instabile al Sud e in Sicilia, con piogge localmente anche intense e possibili rovesci o temporali. Qualche isolato rovescio o temporale in sviluppo anche nelle zone interne e meridionali della Sardegna.
Temperature massime in rialzo in Sardegna, per lo più in calo altrove, eccetto su estremo Nordovest, settore ligure e coste tirreniche. Giornata molto ventosa per venti settentrionali, fino a tesi o forti sull’alto Adriatico e in gran parte del Centrosud, con raffiche localmente burrascose fino a 70-80 Km/h. Venti da est in val padana. Mari prevalentemente mossi o molto mossi, fino ad agitati i canali delle Isole.
Martedì 4 sulle regioni di Nordest, su Liguria di levante, Toscana, Umbria e nord del Lazio tempo in prevalenza soleggiato, con cielo sereno o poco nuvoloso. All’estremo Nordovest iniziali annuvolamenti sparsi con qualche fiocco di neve oltre i 1300 m circa sui rilievi del Cuneese; schiarite via via più ampie in giornata. Nel resto del Centrosud nuvolosità irregolare e variabile. Nel corso della giornata possibilità di isolate precipitazioni tra sud delle Marche, Abruzzo e basso Lazio (nevose fin verso i 600-900 metri), e di locali rovesci o isolati temporali nel sudest della Calabria, della Sicilia e della Sardegna.
Temperature massime in diminuzione, eccetto su Calabria e Sicilia. Solo su Calabria, Sicilia e Sardegna meridionale si potranno ancora superare i 15 gradi. Venti: da moderati a forti settentrionali su mari e regioni centro-meridionali e sull’alto Adriatico. Mari: poco mossi il Tirreno sotto costa e il mar Ligure; mossi o molto mossi i restanti bacini