Fulmini e temporali: come comportarsi durante un evento instabile
Il fulmine è in assoluto il fenomeno più pericoloso prodotto da un temporale, perché non è preceduto da nessun segnale premonitore. Soltanto il 25% delle scariche tocca terra e anche il loro colore può fornire indicazioni interessanti: se la saetta è rossastra in quella zona sono in corso piogge. Se è azzurra indica grandine, se è gialla significa che c’è polvere in sospensione sollevata dal vento. Se invece il fulmine è bianco significa che è presente scarsa umidità e quindi è elevato il pericolo di incendi.
I fulmini sfruttano il potere delle punte (vette, campanili, camini, antenne, grandi alberi isolati) abbattendosi su ogni cosa che si sopraelevi dal suolo. Anche un individuo in piedi può diventare il bersaglio del fulmine, che generalmente segue il percorso di minor resistenza elettrica tra la nuvola e il suolo. Il corpo umano, costituito in prevalenza da acqua, è purtroppo un discreto conduttore ricoperto per di più da un isolante, la pelle.
I fulmini raggiungono una temperatura anche di 30 mila gradi, e scaricano al suolo una quantità di corrente elettrica sufficiente ad accendere 50 mila lampadine da 100W.
Temporali e fulmini: norme di comportamento
Ecco i consigli e le norme di comportamento da seguire in caso di temporali (in particolare se ci si trova in montagna). Per prima cosa occorre consultare in anticipo le previsioni meteo ed evitare escursioni durante le giornate più instabili. Bisogna inoltre non farsi prendere dal panico ed evitare le attività all’aperto soprattutto a ridosso di corsi o specchi d’acqua. In caso di temporale sarebbe preferibile ripararsi in un rifugio o in auto chiudendo saldamente porte e finestre ed evitando, se in auto, di mettersi in viaggio. Non sostare o transitare sotto alberi o pali isolati e comunque evitare i sottopassi.
Liberarsi degli oggetti metallici anche se di piccole dimensioni. Meglio non dare la mano ai compagni di escursione e stare distanziati una decina di metri. Isolarsi il più possibile dal terreno, toccando il terreno in un solo punto, ad esempio saltellando o stando coi piedi uniti. In spiaggia è necessario allontanarsi se è in arrivo un temporale e non rimanere assolutamente in acqua anche se il sistema temporalesco sembra lontano.
Le persone colpite da fulmine in genere non sono cariche elettricamente e normalmente non si rischia nulla prestando loro soccorso (valutare di volta in volta). In caso di emergenza sanitaria chiamare il 118, in caso di necessità (evidente interruzione delle funzioni vitali) e se in grado (abilitazione BLS), effettuare un massaggio cardiaco contemporaneamente alla respirazione bocca a bocca.