A fine settembre si spegne il caldo estivo anche al Sud e sulle Isole: la tendenza meteo
Domenica 26 le condizioni meteo divideranno l’Italia, alle prese da un parte con l’Anticiclone Nord-Africano e dall’altra con una nuova perturbazione. Ma a fine settembre potrebbe spegnersi questa fase di caldo ancora estivo sulle regioni meridionali e sulle isole, grazie all’aumento dei venti da nord. Inoltre non si esclude l’arrivo di un’altra perturbazione, proprio a cavallo tra settembre e ottobre.
Lunedì gli ultimi effetti della perturbazione
Sulle regioni del Centro e su quelle dell’estremo Nord-Est nuvolosità variabile e tempo instabile, con il rischio di alcune precipitazioni, anche sotto forma di rovesci o isolati temporali. Al Sud e sulla Sicilia tempo inizialmente soleggiato, ma con nubi in aumento nella seconda parte della giornata: locali rovesci verso sera su alta Campania, nord della Puglia e Trapanese. Al Nord-Ovest e sulla Sardegna nubi in diradamento col passar delle ore e successivo passaggio a tempo in prevalenza soleggiato.
Temperature massime in calo sulla Sardegna e sulle regioni centrali dove restano comunque al di sopra della norma. Prosegue il caldo anomalo al Sud e sulla Sicilia, con il termometro che potrà ancora superare i 30 gradi, fino a sfiorare i 35 gradi sull’isola. Venti: di Maestrale sulla Sardegna; in prevalenza meridionali sui restanti mari di ponente, sulla Sicilia e sul medio versante tirrenico, da deboli a moderati. Mari: mosso il Tirreno, ad eccezione del settore meridionale est; calmi o poco mossi tutti gli altri bacini.
Tendenza meteo per la fine di settembre e l’inizio di ottobre
La tendenza successiva mostra un basso grado di affidabilità: tra martedì 28 e mercoledì 29 la perturbazione si allontanerà definitivamente verso est, ma l’atmosfera potrebbe risultare localmente instabile sulle regioni meridionali, in particolare tra Puglia, Basilicata, Calabria e nord-est della Sicilia, con occasione per alcune precipitazioni. Nel resto del Paese tempo buono, nonostante il passaggio di nuvolosità a tratti estesa di tipo medio-alto. Infine, un peggioramento del tempo potrebbe farsi strada tra giovedì 30 settembre e venerdì 1 ottobre a partire dalle regioni settentrionali a causa del passaggio di una nuova perturbazione atlantica.
Dal punto di vista termico, tra martedì e giovedì l’afflusso di aria più temperata atlantica attraverso una tesa ventilazione settentrionale o di maestrale, farà calare le temperature ovunque e metterà fine al caldo fuori stagione al Centro-Sud. I valori previsti tuttavia si manterranno ancora di 2 o 3 gradi al di sopra della norma.