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Ondata di caldo in Italia quasi terminata! Quanto durerà la tregua?

Al Nord i temporali hanno già contribuito ad un'attenuazione della calura mentre al Centro-Sud bisognerà attendere ancora un po'

L’ondata di caldo che ha coinvolto l’Europa meridionale e orientale sta facendo segnare record su record, non solo nelle temperature massime ma anche nelle minime. Nella giornata di ieri il termometro è salito fino a 44,2°C nel sud della Spagna. Il caldo è stato da record anche nei paesi dell’Est: in Russia la temperatura è costantemente sopra i 40°C da tre settimane. E nei prossimi giorni verranno registrati sempre più record in Turchia e Cipro con valori oltre i 45°C.

Caldo anche il Mediterraneo: l’Adriatico sfiora i 30 gradi

Da record anche le temperature minime: fino a 33°C in Grecia e Turchia. Decine di record di temperature minime sono stati battuti ovunque: a Latakia (Siria) fino a 28.6 gradi; in Turchia a Iskenderun 29.3 gradi, a Mersin 29.4 e Finike 30.9; a Lefke (Cipro) fino a 30 gradi nelle ore notturne. Nei paesi dell’Est è adesso attiva l’allerta per forti temporali, che spazzeranno via il caldo record per fare ritorno a valori più contenuti.

Ondata di caldo agli sgoccioli anche in Italia: ecco cosa succederà nei prossimi giorni

L’ondata di caldo africano ha fatto schizzare le temperature anche nelle nostre regioni, con picchi di oltre 40 gradi in particolare nelle aree interne del Sud. Qualcosa però è già cambiato: al Nord infatti è transitata la perturbazione n.6 con qualche temporale e un primo calo termico. Nella giornata odierna è previsto l’arrivo della perturbazione n.7, più intensa e organizzata della precedente, che porterà ulteriori temporali al Nord-Ovest in particolare, per poi scivolare lungo la Penisola tra lunedì e martedì.

I temporali – localmente anche di forte intensità con raffiche di vento, grandine e rischio di nubifragi -, coinvolgeranno dunque anche il Centro-Sud mentre nelle Isole si attiverà un’intensa ventilazione di Maestrale, ma senza precipitazioni. Mentre al Nord le temperature hanno già fatto segnare un contenuto calo, per quanto riguarda il Centro-Sud e le Isole i primi segnali di cambiamenti si avranno a inizio settimana, per poi mettere la parola fine a questa estenuante ondata di calore a metà settimana. Le temperature torneranno dunque su valori pienamente estivi ma senza eccessi.

Il rischio è che la rinfrescata duri poco: la tendenza per la fine di luglio

In base ai dati attualmente a disposizione, l’ultimo weekend di luglio potrebbe segnare l’inizio di una nuova fase calda con valori nuovamente in rialzo in maniera considerevole. Le anomalie positive più evidenti dovrebbero registrarsi tra le Alpi, il Nordovest, la Sardegna e le regioni interne e occidentali del Centro. Nei prossimi aggiornamenti si avranno ulteriori dettagli su questa possibile nuova ondata di calore, che sarebbe la quinta della stagione per il nostro Paese.

Redazione

Redazione giornalistica composta da esperti di clima e ambiente con competenze sviluppate negli anni, lavorando a stretto contatto con i meteorologi e i fisici in Meteo Expert (già conosciuto come Centro Epson Meteo dal 1995).

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