Smog, con l’alta pressione qualità dell’aria pessima e elevati livelli di Pm10
Preoccupante l'accumulo nei bassi strati di polveri sottili e biossido di azoto
Con l’alta pressione sub-tropicale a dominare la scena in questo periodo, torna ad aumentare purtroppo anche lo smog. Le condizioni meteo di questi giorni stanno favorendo l’accumulo degli inquinanti e delle polveri sottili nei bassi strati, specialmente in Pianura Padana. Tra Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna sono molte le città ad aver superato la soglia limite di PM10 per la salute umana. Lo rivelano le stazioni di rilevamento delle Arpa regionali della giornata di ieri.
In Lombardia sono Brescia, Mantova, Bergamo, Lodi e Cremona a superare abbondantemente la soglia dei 50 µg/m3 di Pm10 con picchi oltre gli 80 µg/m3. A Milano città la centralina Arpa Marche ha registrato ieri 76 µg/m³ di Pm10 e anche il biossido di azoto è in aumento a 147 µg/m³ con un valore limite di 200 µg/m³
Sono scattate nei giorni scorsi le misure emergenziali anti-smog in Emilia Romagna con restrizioni aggiuntive che stabiliscono il divieto di circolazione, dalle 8.30 alle 18.30, per le auto e i veicoli commerciali a benzina sino alla tipologia Euro 2 inclusa, i mezzi diesel sino alla categoria Euro 4 inclusa, i veicoli a doppia alimentazione benzina/gpl e benzina/metano pre Euro ed Euro 1, i ciclomotori e motocicli a due tempi pre Euro ed Euro 1. Restrizioni anche sulle temperature di case, uffici ed attività economiche.
Il cambio di circolazione atmosferica previsto nei giorni del weekend di Pasqua con il ritorno di qualche pioggia potrebbe determinare un miglioramento della qualità dell’aria.