Smog, polveri sottili alle stelle da diversi giorni: effetto alta pressione
Polveri sottili molto elevate in Val Padana e nelle grandi città
Lo smog continua ad aumentare in Val Padana e nelle grandi città. L’alta pressione e la stabilità atmosferica favoriscono l’accumulo degli inquinanti nei bassi strati. I livelli di Pm10 in Lombardia superano abbondantemente ormai da diversi giorni la soglia limite per la salvaguardia della salute umana fissata in 50 μg/m3. Picchi di 72 μg/m3 a Cremona e Pavia, e in alcune centraline Arpa si toccano valori anche doppi, come in provincia di Brescia (106 μg/m3 a Rezzato).
Da ieri in tutte le province della regione Lombardia, esclusa Sondrio, sono in vigore le “misure temporanee di primo livello” previste dal Piano Aria.
Tra i divieti più importanti quello previsto dal blocco del traffico, che prevede lo stop alle “autovetture di classe fino ad euro4 diesel dalle 8.30 alle 18.30, comprese quelle dotate di filtro antiparticolato”.
I valori sono oltre i limiti anche in Piemonte, Emilia-Romagna e Veneto. Inquinamento elevato anche nel Lazio: a Roma sono scattati i blocchi del traffico. Il divieto di circolazione interesserà anche oggi dalle 7,30 alle 20,30 auto a benzina Euro 2 e moto e motorini Euro 0-1. Lo stop di queste categorie veicolari si aggiunge a quello permanente, dal lunedì al venerdì, delle auto a benzina sino a Euro 1 e delle auto diesel fino a Euro 2.