Emergenza siccità, il Po basso come a Ferragosto: la situazione
Dall'inizio del 2020 è mancata quasi la metà della pioggia, con gravi ricadute sulla portata di fiumi e laghi
E’ emergenza siccità in molte zone d’Italia: la grave e prolungata mancanza di piogge significative da inizio anno ha mandato in sofferenza fiume e laghi da Nord a Sud. Il Po è basso come a Ferragosto e i laghi del Nord hanno basse percentuali di riempimento.
A livello nazionale dall’inizio del 2020 è mancata quasi la metà della pioggia (-44%) e la situazione sembra particolarmente grave soprattutto al Nord. Dopo i pochi periodi piovosi di marzo, fin qui nemmeno la primavera è stata in grado di sbloccare la situazione che, al momento, è la più secca degli ultimi 60 anni.
La Coldiretti ha lanciato l’allarme per il livello del fiume Po che si presenta basso come in piena estate. Il livello idrometrico del Po è sceso a -2,7 metri al Ponte della Becca, basso come a Ferragosto secondo il monitoraggio della Coldiretti. In sofferenza anche i grandi laghi del Nord che presentano percentuali di riempimento che vanno dal 24% di quello di Como, al 27% dell’Iseo fino al 54% del Maggiore.
Preoccupa la situazione anche nel Centro-Sud e Isole. Negli invasi di Puglia e Basilicata mancano all’appello rispettivamente circa 122 e 102 milioni di metri cubi rispetto allo scorso anno. In Sicilia mancano all’appello circa 62 milioni di metri cubi d’’acqua ma rilevante è il deficit idrico anche in Calabria secondo l’Anbi.
