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G20: prima conferenza sull’emancipazione femminile. Bonetti «Tra i temi più urgenti anche ambiente, sostenibilità e accesso alle STEM»

Presiede i lavori la Ministra Elena Bonetti che sottolinea: «Il nostro mondo è profondamente plasmato dalla rivoluzione digitale e dalla transizione ecologica. Accedervi in maniera paritaria è, e sempre più sarà, condizione perché questa transizione possa avvenire in maniera compiuta e integrata»

Appuntamento storico nell’agenda del G20, quest’oggi – giovedì 26 agosto 2021 – sta avendo luogo la prima Conferenza nell’ambito del vertice internazionale dedicata esclusivamente al tema dell’empowerment femminile. 

Partecipano al vertice i Ministri responsabili per le pari opportunità del Paesi del G20 e dei Paesi ospiti, i rappresentanti delle organizzazioni internazionali (UN Women, OIL, OCSE), del mondo delle imprese, dell’accademia e della società civile. A presiedere i lavori la Ministra Elena Bonetti che in apertura ha ricordato che «è il tempo di mettere convintamente le donne al centro del nostre scelte strategiche».

Tra i tempi più urgenti da affrontare, anche l’ambiente, la sostenibilità e l’accesso alle materie scientifiche, le cosiddette materie STEM. «Queste tematiche sono tutte strettamente interconnesse» ha sottolineato la Ministra Bonetti, precisando che «Il nostro mondo è profondamente plasmato dalla rivoluzione digitale e dalla transizione ecologica. Accedervi in maniera paritaria è, e sempre più sarà, condizione perché questa transizione possa avvenire in maniera compiuta e integrata».

Per questo motivo «Parlare i linguaggi delle STEM e digitali vuol dire avere parte attiva ed imprescindibile nei processi di transizione energetica, di conservazione dell’ambiente, di lotta al cambiamento climatico e di raggiungimento dell’economia circolare. Significa poter cogliere le opportunità del mercato del lavoro». Altri due temi centrali del vertice infatti saranno il potenziamento del lavoro e dell’economia e l’equilibrio tra il lavoro e la vita privata.

E’ intervenuto anche il Presidente Mario Draghi con un messaggio in cui ha evidenziato come l’incontro di oggi si sia reso ancora più urgente a causa della crisi afghana, il Presidente ha scritto: «non dobbiamo illuderci, le donne e le ragazze afghane stanno per perdere la loro libertà e la loro dignità e stanno per ritornare allo stato vergognoso di venti anni fa. Il rischio ancora una volta è quello di vederle ancora cittadine di seconda classe, sistematicamente discriminate e vittime di violenza semplicemente per il loro genere. Il G20 deve fare tutto il possibile per garantire che le donne afghane possano mantenere i loro diritti fondamentali e le loro libertà. […] Come Paesi del G20 abbiamo l’obbligo di difendere i diritti delle donne ovunque».

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Elisabetta Ruffolo

Elisabetta Ruffolo (Milano, 1989) Laureata in Public Management presso la facoltà di Scienze politiche dell’Università degli studi di Milano. Head of communication di MeteoExpert, Produttrice Tv per Meteo.it, giornalista e caporedattrice di IconaClima. Ha frequentato l’Alta scuola per l’Ambiente dell’Università Cattolica del Sacro Cuore per il Master in Comunicazione e gestione della sostenibilità.

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