Ghiaccio rosso in Antartide: panorama surreale alla base di Vernadsky
Il ghiaccio attorno alla base ucraina si è colorato di rosso
In Antartide è “spuntato” il ghiaccio rosso sangue: il fenomeno si è verificato nella zona in cui sorge la base di ricerca ucraina Vernadsky. Il continente antartico e il ghiaccio che lo ricopre sono da settimane al centro delle notizie climatiche e ambientali per il caldo record, la fusione anomala dei ghiacci, il distacco di enormi iceberg e ora a causa di questo inquietante fenomeno.
Nelle ultime settimane il ghiaccio dell’isola di Galindez, situata in prossimità della penisola antartica, si è colorato di un rosso intenso che i ricercatori chiamano “rosso lampone”. Le foto, scattate dal biologo Andriy Zotov, sono state pubblicate dal Ministero dell’Educazione e della Scienza ucraino. Il ghiaccio che ricopre parte dell’isola si è colorato di rosso con striature rosate, rendendo il panorama quasi surreale.
Ma che cosa sta succedendo? Il colore rosso-rosa è dovuto alla presenza di un’alga chiamata Chlamydomonas nivalis che si trova nelle nevi e nei ghiacci non solo dell’Antartide, ma anche delle zone montane di tutto il Mondo. L’alga monocellulare resta “dormiente” durante gli inverni ma, quando il clima di riscalda e la neve si scioglie, le spore appaiono in superficie. La astasantina, un carotenoide contenuto nell’alga, le conferisce il colore rosso-rosa e la proteggere dai forti raggi UVA che colpiscono le vette e le regioni polari della Terra.