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Le previsioni meteorologiche possono “proteggere” anche gli animali

Victoria Bault, meteorologa dell'Università di Reading, apre a un nuovo scenario: previsioni meteo come strumento per preservare la conservazione della specie

Le previsioni meteorologiche sono lo strumento tramite il quale i meteorologi avvertono la popolazione in caso di fenomeni estremi, maltempo, piogge intense, neve. Sul Guardian, la meteorologa dell’Università di Reading, Victoria Bault, apre a un nuovo scenario: le previsioni meteorologiche come strumento per preservare la conservazione della specie.

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Previsioni meteorologiche, uno strumento per “proteggere” anche gli animali: ecco come

Secondo Bault, infatti, anche gli animali potrebbero potenzialmente beneficiare dei progressi fatti dalle previsioni meteorologiche. Per esempio, se la temperatura della sabbia dove le tartarughe marine depongono le uova è eccessivamente calda, le tartarughe in via di sviluppo all’interno delle uova muoiono. «Se le previsioni del tempo indicano che sono previste temperature molto elevate in una spiaggia di nidificazione delle tartarughe, gli ambientalisti possono agire tempestivamente per prevenire le perdite, installando strutture temporanee sui nidi per fornire ombra, o scavando i nidi e incubando artificialmente le uova a temperature di sicurezza», spiega la meteorologa.

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Questo tipo di azione potrebbe quantomeno limitare i danni di un fenomeno estremo. E in un contesto di piena emergenza climatica, in cui le sfide sono molteplici, qualsiasi azione umana può essere di grande aiuto, purché sia tempestiva.

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Redazione

Redazione giornalistica composta da esperti di clima e ambiente con competenze sviluppate negli anni, lavorando a stretto contatto con i meteorologi e i fisici in Meteo Expert (già conosciuto come Centro Epson Meteo dal 1995).

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