Deficit ecologico, siamo già in debito con la Terra: le date
Quest’anno l’Italia è andata in deficit ecologico già lo scorso 13 maggio.
L’Overshoot Day si sta raggiungendo nei vari Paesi del Pianeta in questo 2021, segnato dalla gravissima crisi pandemica. A livello mondiale la data fissata è quella del 5 giugno, in occasione della Giornata dell’Ambiente, ma quest’anno l’Italia è andata in deficit ecologico già lo scorso 13 maggio.
Da questo giorno in poi, fino alla fine dell’anno, saremo in debito con la Terra dopo aver consumato tutte le risorse naturali del 2021.
Overshootday: di cosa si tratta
È il giorno del sovra-sfruttamento delle risorse globali della terra: si tratta di una data simbolica per segnare il momento in cui può considerarsi esaurita la biocapacità del pianeta. Da quel giorno in avanti, fino alla fine dell’anno, l’uomo entra in debito con il Pianeta e utilizza risorse naturali, compromettendo la capacità futura degli ecosistemi di rigenerarle.
Secondo il Global footprint network, che calcola l’impronta ecologica di ciascun Paese e quello globale, l’Italia avrebbe bisogno delle risorse di 2,7 Terre per arrivare alla fine dell’anno. Nonostante il rallentamento dei consumi imposto dalla pandemia, ogni anno l’Overshoot Day arriva in anticipo: nel 2020 era stato raggiungo il 14 maggio, nel 2019 il 15 maggio.
A livello globale, abbiamo esaurito il “budget” della Terra di un intero anno. Secondo le stime, nonostante la pandemia, nel 2021 l’umanità ha vissuto come se avesse a disposizione 1,6 pianeti come la Terra.
Come viene viene calcolato l’Overshoot Day di ogni singolo Paese? La data viene elaborata attraverso il confronto tra l’impronta ecologica dei suoi abitanti, con la biocapacità globale, cioè la capacità della Terra di rigenerare le sue risorse naturali.
Gli altri Paesi quando raggiungeranno l’Overshoot day? Il primo Paese ha raggiungere questo triste traguardo è stato il Qatar il 9 febbraio scorso, seguito dal Lussemburgo il 15. A marzo è stata la volta degli Emirati Arabi Uniti e poi di Canada e Stati Uniti. In aprile ha riguardato Corea, Singapore, Israele, Russia. In maggio si raggruppano i grandi Paesi europei come Germania (5 maggio) e Francia il 7. A giugno sarà la volta della Cina mentre l’ultimo Overshoot day toccherà all’Indonesia il 18 dicembre.
I Paesi più ricchi insomma hanno un deficit ecologico elevato e sono i principali consumatori di risorse. Il 14% della popolazione del Pianeta, dunque, utilizza il 52% delle risorse disponibili.
