ApprofondimentiClimaNotizie MondoTemperature

India, nuova ondata di caldo dopo un Aprile record: le conseguenze su salute, energia e grano

Dopo un aprile rovente, l’India è di nuovo alle prese con una intensa ondata di caldo. Le temperature massime si sono spinte fino a 42-45 gradi tra le regioni di Vidarbha, ovest del Madhya Pradesh e Rajasthan. Il gran caldo sta coinvolgendo anche il Pakistan, dove già ad Aprile le temperature hanno sfiorato per diversi giorni i 50 gradi.

India, Aprile è stato il più caldo degli ultimi 122 anni

L’India ha appena vissuto il mese di Aprile più caldo degli ultimi 122 anni: in media le temperature diurne sono state di 35,9 gradi nel Nord-ovest del Paese e di 37,7 gradi nei settori centrali. Prima d’ora i mesi di aprile più caldi sono stati quello del 2010 per i settori nord-occidentali e quello del 1973 per quelli centrali.

Considerando l’intero territorio nazionale, l’Aprile 2022 si è chiuso con temperature medie massime di 35°C: si tratta del quarto valore più elevato in 122 anni di dati. Quasi 1 miliardo di persone è stato esposto ad aprile a temperature superiori ai 40 gradi, di cui circa 130 milioni (il 9,4% della popolazione dell’India) a temperature più alte di 45 gradi.

La vulnerabilità dell’India al caldo estremo è aumentata del 15% tra il 1990 e il 2019 secondo uno studio pubblicato su Lancet. 

Nuova intensa ondata di caldo in India: temperature di nuovo oltre i 40 gradi

Il Dipartimento Meteorologico Indiano a fine aprile aveva avvertito circa il rischio di nuove ondate di caldo per il mese di maggio, sempre per i settori centrali e nord-occidentali dello Stato.

Ed infatti una nuova ondata di caldo sta interessando il nord-ovest dell’India: negli ultimi giorni le temperature sono schizzate fino a superare il 40 gradi in molte zone, e nei prossimi giorni sono destinate ad aumentare ancora. Probabilmente l’ondata di caldo durerà fino a metà maggio.

Permane quindi, almeno fino al 12-13 maggio, un’allerta per ondata di calore su alcune zone di Rajasthan, Madhya Pradesh, Madhya Maharashtra, Vidarbha, Haryana-Delhi e Punjab.

Ondate di caldo estreme: quali conseguenze?

Il caldo sta mettendo in grave difficoltà il Paese. Solo il 24% delle abitazioni in India ha un climatizzatore. Nei settori centrali e nord-occidentali fortunatamente la percentuale è più elevata, con una media del 34-43% nel cuore dell’India, fino al 50-70% nei settori di nord-ovest.

L’esposizione a un caldo così intenso ha conseguenze dirette immediate o quasi sulla salute: parliamo di stanchezza, colpi di calore e ipertermia, e di un peggioramento di patologie preesistenti, come problemi cardiovascolari, respiratori o condizioni legate al diabete.

Di caldo si muore. Nel passato anche recente ondate di caldo hanno fatto decine di migliaia di morti ogni volta, anche in Europa. E la crisi climatica sta rendendo tutto sempre più estremo.

Ondate di caldo estremo: l’impatto pericoloso della crisi climatica sulla salute dell’uomo

Il gran caldo e l’umidità sono inoltre correlati ad una aumento della fatica e un calo della produttività. Secondo uno studio il caldo ha provocato perdite economiche relative alla produttività per 624 miliardi di dollari tra il 2001 e il 2020. Si tratta di una somma pari al 7% del PIL nazionale indiano (2017).

Purtroppo, inoltre, India e Pakistan non riescono a far fronte alla grande richiesta di energia causata dal gran caldo. A fine febbraio, secondo le autorità, la domanda di energia in India ha toccato un picco record di 207,111 MW. Ad inizio maggio sono stati imposti delle interruzioni forzate in alcune zone, mentre agli impianti che lavorano con carbone importato è stato chiesto di lavorare a pieno regime per far fronte alla domanda. Nel frattempo però i rifornimenti di carbone sono diminuiti velocemente fino a livelli critici, e nel frattempo il prezzo è aumentato. Pensate che hanno dovuto cancellare più di 600 treni dedicati al trasporto di persone e posta per liberare la strada al trasporto di carbone verso gli impianti.

Primavera rovente in India, a rischio i raccolti di grano

Le ondate di caldo aumentano notevolmente lo stress anche della vegetazione, con un aumento complessivo del rischio incendi. Già a fine aprile alcuni incendi erano scoppiati attorno a Nuova Dehli, peggiorando sensibilmente la qualità dell’aria.

Ma le ultime ondate di caldo hanno causato non pochi danni anche le coltivazioni. Si sono registrate devastanti conseguenze sulle coltivazioni di grano, di molti frutti e verdure. L’India è il secondo produttore di grano al Mondo. Il raccolto di grano in India è crollato del 50% nelle aree più colpite dal caldo. Una importante risorsa soprattutto oggi, che le scorte globali risentono pesantemente della guerra tra Russia e Ucraina.

Leggi anche:

Potremmo superare molto presto la soglia di 1,5°C: un’azione concreta è sempre più urgente

Sardegna, dopo un inverno secco nuova invasione di cavallette nella provincia di Nuoro

L’Università di Bicocca censisce le api milanesi. Lo studio su urbanizzazione e api nell’area metropolitana

Silvia Turci

Ho conseguito una laurea specialistica in Comunicazione per l’Impresa, i media e le organizzazioni complesse all’Università Cattolica di Milano. Il mio percorso accademico si basa però sullo studio approfondito delle lingue straniere, nello specifico del francese, inglese e russo, culminato con una laurea triennale in Esperto linguistico d’Impresa. Sono arrivata a Meteo Expert (già conosciuto come Centro Epson Meteo dal 1995) nel 2014 e da allora sono entrata in contatto con la meteorologia e le scienze del clima: una continua scoperta che mi ha fatto appassionare ogni giorno di più al mio lavoro.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio