Pinguini all’equatore. Perché non tutto ciò che senti sul clima è vero
Una lettura bizzarra ed indispensabile per orientarsi nel mondo del clima, smontare le fake news e capire come agire per preservare il Pianeta
“Se una volta era il meteo a rappresentare un buon argomento per rompere il ghiaccio, pare che oggi sia il clima ad essere l’asso nella manica.. e si sente dire veramente di tutto.”
Con questa provocazione inizia “Pinguini all’equatore. Perché non tutto ciò che senti sul clima è vero”, il nuovissimo libro scritto da Serena Giacomin e Luca Perri, edito da DeAgostini.
Pinguini all’equatore è un libro, per tentare di descriverlo in due parole, bizzarro ed essenziale. L’originalità delle illustrazioni realizzate da Caterina Fratalocchi, accompagna la sfilza di frottole sul clima che invadono la rete e i plasmano nuovi luoghi comuni; le spiegazioni accurate di Serena Giacomin e Luca Perri arrivano a colpi di scienza e simpatia, raccontando cosa sta succedendo davvero al nostro Pianeta.
Serena Giacomin è una meteorologa e climatologa, Luca Perri è un astrofisico e divulgatore scientifico; siamo abituati a vederli in televisione, sul web e ad ascoltarli in radio, ma dentro Pinguini all’equatore ci aspettano in una veste decisamente insolita: disegnati dalla fantasia e dalla maestria dell’illustratrice Caterina Fratalocchi. Le illustrazioni di Caterina non rivisitano solo l’immagine di Luca e Serena, ma arricchiscono il racconto con originali versioni a fumetti delle storie, vere o false, sul clima e la salute del Pianeta.
Come non ci stancheremo mai di ripetere, la conoscenza è la base di partenza per la costruzione di un futuro sostenibile e DeAgostini è da sempre in prima linea per la diffusione del sapere soprattutto tra i ragazzi. Il libro Pinguini all’equatore, è una lettura piacevole e divertente, che sa accompagnare il giovane lettore in un viaggio sopra, sotto e dentro la Terra, e dargli tutti gli strumenti necessari non solo a distinguere le bufale climatiche ma anche di smontarle come fanno Serena e Luca, in veste di maestri e guide, all’interno del racconto.
Una lettura per ragazzi ma fortemente consigliata anche agli adulti che non vogliono inciampare in una notizia farlocca e hanno capito quanto oggi sia fondamentale affidarsi alla scienza, sapendo riconoscere chi si affida ai dati, chi li nasconde e chi li manipola.
E’ un racconto per tutti quelli stufi di indossare i maglioni a maggio (quindi, siamo onesti, quasi tutti noi) e per tutti quelli che non capiscono perché ogni estate è sempre la più calda degli ultimi 100 anni, ma soprattutto per tutti quelli che hanno veramente capito che non esiste un Pianeta B e c’è estremamente bisogno di “comprendere la situazione e capire come agire non solo in futuro, ma già da oggi”.
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